venerdì 17 ottobre 2014

Club Amici del Clutter: il Procrastinatore ovvero Lo farò DOMANI




Il Procrastinatore è il principe del Club del Clutter. Molti degli accumuli che abbiamo e del caos derivano dalla filosofia del "Lo farò domani, un'altro giorno, quando sono meno stanco, quando comprerò finalmente quella tal cosa, quando la congiunzione astrale sarà più favorevole, ecc.."



Procrastinare è una brutta (secondo me) parola che significa rimandare sempre ad un altro momento quello che dovremmo invece affrontare, eseguire insomma togliere di mezzo adesso.
E ci credo! Io, se potessi, mi spalmerei sul divano appena entrata in casa e non farei assolutamente nulla assecondando la mia intima natura da bradipo. Ogni tanto mi capita, proprio molto di rado, quando eccezionalmente mi trovo a casa da sola e ci sono mille cose da fare... però mi siedo sul divano e sto lì un po' .. a meditare sul senso della vita... poi mi riscuoto e via!
Il pipistrello peraltro procrastina più di me! Almeno lui avesse l'atteggiamento opposto, invece no, ci siamo proprio trovati,, uffa... e quindi non posso più di tanto agire sulle aree di sua competenza.
Il procrastinatore spesso è anche il più grande perfezionista perché non fa nulla fintantoché non è nelle condizioni di farlo in modo perfetto!!

Il procrastinatore di solito è pieno di buone intenzioni ma intanto ha:
- telefonate da fare
- progetti lasciati a metà
- lettere da scirvere
- conti da pagare
- vecchi giornali da sfogliare per vedere se c'è qualcosa di interessante
- oggetti da riparare
- armadi e cassetti da riordinare
- questioni aperte con amici o famigliari

Molte di queste cose richiederebbero veramente pochi minuti per essere sbrigate e liberare la mente  che intanto continua a doverne tenere traccia (anche se non ce ne rendiamo sempre conto), soprattutto se sono compiti che pensiamo siano fastidiosi.
Come dice David Allen la nostra mente è fatta per produrre idee nuove ma non è molto capace a gestirle.
Inoltre quello che non è stato fatto oggi... resta da fare domani e si accumula con le nuove incombenze che sicuramente arriveranno. E domani non è che saremo meno stanchi o più volenterosi.
Quindi?
L'unico rimedio è iniziare a fare qualcosa.
E ricordate che se ci alleniamo a non procrastinare sulle cose piccole, saremo in grado di affrontare anche quelle più impegnative.
Usate il sistema che volete ma fate un elenco di tutte le cose che avete rimandato finora, dalle più insignificanti alle più importanti.
Decidete oggi di farne almeno una. 
Ciao!





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